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Piastri "aggressivo" su Norris, McLaren: "Si tratta di rispetto".
In McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri sono (ancora) liberi di gareggiare tra di loro, ma senza ovviamente scontrarsi. Alla partenza del Gran Premio d'Italia, quest'ultimo è stato "aggressivo" e ora la scuderia britannica indagherà su questo aspetto nella prossima settimana. Dopotutto, è responsabile rischiare così tanto quando si sorpassa il proprio compagno di squadra?
"È stata una mossa aggressiva", ha ammesso Zak Brown a Sky Sports. In seguito, il CEO della McLaren ne parlerà con entrambi i suoi piloti: "Non ne ho ancora parlato con loro [...]. Discuteremo del sorpasso aggressivo. È stato un po' snervante sul muretto dei box. Si tratta di rispettare i propri compagni di squadra. Non si sono toccati, è stato un sorpasso aggressivo ma pulito".
Per la McLaren, la priorità è essere in testa a entrambi i campionati mondiali dopo 24 gare. "Sono entrambi giovani piloti che vogliono vincere e noi abbiamo sempre creduto nella possibilità di avere due numeri uno. Questo è sempre stato il modo di fare della McLaren e può essere difficile da gestire. Vanno molto d'accordo e gareggiano in modo pulito".
Rosberg non è un fan della filosofia McLaren
Non tutti sono fan della filosofia adottata dalla scuderia di Woking. Il campione del mondo 2016 Nico Rosberg pensa che l'attuale numero due dei costruttori farebbe bene a dare tutto il supporto a Norris, che ha le migliori possibilità di superare Max Verstappen nella classifica piloti.
"La filosofia è dettata dai vertici", ha detto l'analista tedesco. "Questo viene da Zak Brown. 'Abbiamo due piloti numero 1 e vogliamo farli gareggiare perché questa è l'essenza della McLaren', che risale a molto tempo fa. Andrea ora sta attuando questo piano. È una decisione che stanno prendendo, ma che sicuramente danneggia Lando".
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